Descrizione del progetto

Si intendono allestire 10 aule nel plesso centrale dove ha sede la Sc. Sec. di I grado e 5 aule nel plesso distaccato della Sc. Primaria. Gli ambienti sono pensati per il tinkering, making e il gamefication, in una concezione trasversale tra le varie discipline. Saranno “attrezzati” spazi-aula innovativi, adattivi e flessibili con tecnologie virtuali fisiche e digitali, che consentano di personalizzare e rendere flessibili le modalità di apprendimento e acquisire competenze orientate al futuro. L’ambiente diventa un fattore chiave per l’efficacia degli apprendimenti, attraverso le nuove metodologie attive e innovative fruibili dall’intera comunità scolastica all’interno di aule “ibride”.

Le finalità educative connesse alla realizzazione di queste aule sono:

• trasformazione della struttura scolastica in un ecosistema di apprendimento grazie al digitale;

• rottura degli schemi standard e rigidi dell’insegnamento/apprendimento per evolvere verso una cultura digitale di tipo moderno;

• creare una “Learning City”, riconoscendo nell’apprendimento tramite le TIC il motore della società moderna;

• raggiungimento delle conoscenze e competenze chiave digitali nell’ambito del Digicomp 2.2.

• valorizzare un apprendimento attivo e collaborativo degli studenti, migliorando l’interazione docenti/alunni, l’inclusione e la personalizzazione della didattica.

L’investimento 3.2 “Scuola 4.0 – Scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori” prevede un finanziamento di 2,1 milioni di euro per la trasformazione di 100.000 classi in ambienti di apprendimento innovativi e la creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro, in sinergia con i 900 milioni di euro di fondi strutturali REACT EU, attualmente in corso di attuazione, per il cablaggio degli edifici scolastici e la digitalizzazione didattica e amministrativa delle scuole.