E’ previsto un aumento di 195 euro mensili lordi a regime a partire dal 2019.
Importanti i risultati conseguiti sulla parte normativa con numerosi avanzamenti:
– Inserimento tra le materie oggetto di contrattazione integrativa dei criteri per la determinazione della retribuzione di parte variabile
– Resa certa e raddoppiata dal 30 al 60% la percentuale dei posti riservati alla mobilità interregionale che diventa materia di confronto per la definizione dei criteri generali
– Introdotta la clausola di salvaguardia della retribuzione in caso di assegnazione ad istituzione scolastica di fascia inferiore a seguito del dimensionamento
– Previsto il lavoro agile
– Previsto un tutor esperto per i dirigenti neoassunti nei primi due anni di servizio
– Eliminato il limite dei quattro mesi per le assenze prive di decurtazione in caso di terapie salvavita ed effetti collaterali delle stesse
– Mantenimento della retribuzione di parte variabile per i dirigenti scolastici in servizio nelle scuole italiane all’estero
– Eliminato l’automatismo del licenziamento in caso di recidiva alla sospensione
Auspichiamo che l’iter di controllo sia celere e che si arrivi quanto prima alla sottoscrizione definitiva per non accumulare ulteriori ritardi rispetto ad un contratto che è arrivato per ultimo a chiudere la stagione del triennio 2019-2021.
Esprimiamo soddisfazione per i risultati raggiunti e per il fatto che la dirigenza scolastica e gli altri dirigenti abbiano finalmente il contratto rinnovato.
Gianna Fracassi Segretaria
Generale FLC CGIL Nazionale
da Antonina Marino
Dirigente Scolastico